La sana competizione insegna ai bambini a stabilire obiettivi, da perseguire con impegno e a migliorarsi continuamente. Attraverso queste esperienze si possono incentivare capacità legate alla gestione dello stress e della pressione in situazioni competitive, sviluppando resilienza e determinazione nel perseguire i propri obiettivi. In secondo luogo, affrontare la sconfitta in modo costruttivo insegna ai bambini a gestire emozioni come delusione e frustrazione. Imparano a essere leali nei confronti degli avversari, a rispettare le regole del gioco e a sviluppare un atteggiamento positivo verso le esperienze di vita che non sempre vanno come previsto. Inoltre, partecipare a competizioni incoraggia lo spirito sportivo, promuovendo il rispetto per gli altri e la capacità di collaborare e cooperare.
minuto 00 – i ragazzi seduti in cerchio sono sollecitati ad una riflessione intorno ai concetti di VINCERE = RIUSCIRE e di PERDERE = NON RIUSCIRE.
minuto 10 – Si presenta ai ragazzi la corda per saltare. Si fornisce qualche spiegazione e poi si lascia un lungo tempo per la sperimentazione con l’oggetto. Nella palestra si susseguono incoraggiamenti e qualche consiglio individuale.
minuto 17 – Metà del gruppo si ferma, l’altra metà prosegue. L’osservazione dei pari come luogo di apprendimento. Si invertono i gruppi dopo 5’.
minuto 27 – Ci si divide a gruppi di tre. Due ruotano la corda il terzo la salta. Si fa una prima prova: vince il gruppo che riesce a fare il maggior numero di salti senza fermare la corda.
minuto 35 – Si lascia il tempo per allenarsi, cambiando anche disposizione all’interno del gruppo (chi salta va a far girare la corda e viceversa).
minuto 45 – dopo l’allenamento si riprova a ottenere il record per il maggior numero di salti giusti. Si sceglie la formazione del gruppo che si preferisce e si possono anche fare diversi tentativi.
minuto 50 – com’è stata affrontata la sconfitta? E la difficoltà? Si prova a mettere in evidenza la forte connessione tra miglioramento e allenamento, nello sport, ma più in generale in ogni campo della vita.
Cerchio finale e preparazione per l’attività di digitale.
Questa attività di digitale nasce con l’obiettivo di aiutare i bambini a sviluppare consapevolezza emotiva e relazionale, offrendo loro l’opportunità di riflettere su come affrontare le sfide quotidiane, con particolare attenzione alle emozioni legate alla vittoria e alla sconfitta. Attraverso il lavoro cooperativo e l’uso della creatività digitale, i bambini imparano a mettersi nei panni degli altri, esplorano modalità efficaci per fornire supporto e incoraggiamento nei momenti di difficoltà.
Dopo una breve introduzione in cui si riflette insieme l’importanza dell’empatia e della solidarietà tra pari, i bambini vengono suddivisi in piccoli gruppi. Ogni gruppo è invitato a riflettere sulla domanda guida dell’attività: “Che consiglio dai a un amico?”. Una domanda che apre alla possibilità di raccontare, attraverso il linguaggio digitale, situazioni quotidiane in cui un gesto o una parola di incoraggiamento può fare la differenza. Si propone come esempio una situazione in cui un amico ha perso un gioco o si sente scoraggiato.
A partire da questo spunto, ogni gruppo lavora alla realizzazione di un breve fumetto digitale. Per farlo, si utilizza un ambiente di programmazione visuale adatto ai bambini, come Scratch Junior, ma è possibile adattare l’attività ad altre piattaforme simili che consentono la creazione di brevi animazioni o narrazioni interattive.
Nello specifico, Scratch Jr è un’applicazione di programmazione gratuita che utilizza un’interfaccia semplice e intuitiva. Permette di creare storie animate, giochi e piccoli progetti interattivi utilizzando blocchi grafici da trascinare e combinare.
I bambini progettano una sola scena, di durata contenuta, nella quale costruiscono un piccolo episodio significativo. Devono scegliere i personaggi, definire la situazione e scrivere i dialoghi, con particolare attenzione alla qualità del messaggio: l’obiettivo è produrre un consiglio che sia utile, concreto e rispettoso. In questo modo, oltre a esercitare le loro competenze digitali e narrative, i bambini mettono in pratica abilità sociali ed emotive fondamentali.
Una volta completata la scena digitale ogni gruppo può presentare il proprio lavoro al resto della classe. Questo momento di condivisione rafforza il senso di appartenenza e consente di valorizzare le diverse strategie messe in campo per affrontare le difficoltà quotidiane.
L’attività può essere arricchita da un momento finale di riflessione condivisa, in cui si discutono i consigli proposti e si evidenziano le emozioni che possono emergere in situazioni di vittoria o sconfitta. Inoltre, i materiali prodotti possono essere raccolti e valorizzati in uno spazio digitale, come una “bacheca dei consigli”.
